GIOCA LA STORIA . 31.05.2023
I Mad Elite Wargamers si sono ritrovati il 31 maggio 2023 al loro QG per una piacevole serata GIOCA LA STORIA.
Abbiamo allestito uno scenario in scala 1/72 ipotizzando uno scontro tra Russi e Tedeschi nell’Aprile del 1945 usando ancora una volta il regolamento Rapid Fire.
Nella sua avanzata verso Berlino Zhukov era riuscito a superare la barriera del fiume Elba guadagnandosi una testa di ponte a Kustrin, ultimo ostacolo prima delle Alture di Seelow e poi di Berlino: Kustrin era collegata a Berlino da una autostrada ed è comprensibile che il generale russo se ne volesse impossessare per velocizzare l’avanzata così come è comprensibile che i tedeschi volessero impedirglielo organizzando un contrattacco.
Il nostro scenario comincia il 22 marzo del 1945 quando partendo dal paesino di Gorgast la forza corazzata di due reggimenti della Quinta armata riceve l’ordine perentorio di Zhukov di liberare la strada ad ogni costo cacciando via i tedeschi dal paesino di Golzow dove si erano trincerati e guadagnandosi così il controllo dell’autostrada.
Ma i tedeschi, ormai allo stremo, hanno racimolato tutto quello che potevano: un battaglione di SS, alcuni carri Pantera e quel che resta di un battaglione corazzato pesante, con qualche Tigre I e Tigre II.
Il primo attacco russo per sondare il terreno viene accolto da preciso fuoco tedesco: centrati dal micidiale fuoco dei cannoni da 88 diversi T34 esplodono in fiamme o si arrestano danneggiati mentre i rimanenti cercano di mettersi al riparo.
Ma nell’esercito russo i risultati contano più delle perdite: Zhukov infuriato ordina di andare avanti ad ogni costo ed una massa di T34 si slancia allora tutta insieme all’attacco del paesino di Golzow.
Presto la differenza di numero comincia a farsi sentire: nonostante i carri tedeschi, migliori per qualità di cannone e corazzatura, aprano dei vuoti nelle loro file i T34 continuano a venire avanti sparando. Qualche sparuto intervento della Luftwaffe non ribalta certo la situazione,
A corta distanza le differenze di qualità tra carri si annullano e ad uno ad uno i Pantera e i Tigre vengono messi a tacere mentre l’artiglieria martella le case e apre paurosi vuoti tra le SS che le difendono.
Verso sera ormai i russi sono arrivati in paese: un paio di Tigre e qualche pattuglia di SS riesce a mettersi in salvo fuggendo e lasciando aperta la autostrada per Berlino.
Zhukov, felice, manda un telegramma a Stalin per informarlo del suo personale successo.