EVENTO WING OF GLORY . MASSA . 15.01.2017
Nei nostri ricordi come Gruppo Storico c’è l’organizzazione e la partecipazione del consueto appuntamento di Wing of Glory il 17 gennaio 2017 presso lo Sporting Club “Le Pinete” di Marina di Massa.
L’evento ha visto la partecipazione di un buon numero di giocatori provenienti dalle province di Genova, La Spezia, Parma, Bologna, Massa, Lucca, Livorno, Pistoia e Firenze.
Durante la giornata sono stati giocati tre scenari con ambientazione nel Mediterraneo durante la primavera del 1942.
Uno scenario è stato giocato la mattina e due nel pomeriggio dopo aver pranzato con un’ottima pizza.
Un ringraziamento particolare va a tutti coloro che hanno aiutato ad organizzare questa piacevole giornata.
Un ringraziamento ad Ares Games che ha contribuito con un omaggio per tutti i presenti.
OPERAZIONE FLAX
Già nel dicembre 1942 le perdite di navi mercantili dell’Asse, impegnate nel rifornimento sia delle truppe in Tunisia (la 1ª Armata italiana e la 5ª Armata tedesca), che dei resti dell’ACIT in ritirata dalla Libia, erano difficilmente sostenibili nel lungo periodo.
La potenza aerea alleata, in costante e progressiva crescita, dopo lo sbarco in Tunisia ed il fallimento del tentativo di soffocare i rifornimenti a Malta, permetteva alle navi da guerra britanniche di operare indisturbate.
Una serie di efficaci attacchi che ridussero drasticamente le capacità di scarico dei porti tunisini nelle mani dell’Asse e le gravi perdite sulla “rotta della morte” (veniva così chiamato il tratto di mare che separava la Sicilia dalla Tunisia) indussero gli italo tedeschi a pianificare una serie di rifornimenti per via aerea.
Sia gli italiani che i tedeschi avevano già una notevole esperienza sul campo. I primi convogli aerei riusciranno a raggiungere quasi indenni gli aeroporti tunisini, ma questa situazione durerà ben poco. Già dalla primavera le perdite cominciano a crescere considerevolmente. In quel periodo gli anglo-americani iniziarono una sistematica serie di attacchi ai depositi ed ai vettori dei rifornimenti dell’asse verso la Tunisia; questa offensiva contro i convogli aerei prese il nome in codice di Operazione Flax.
Intercettazione a largo di Tunisi (5 aprile 1942)
Parte della caccia alleata è andata all’attacco degli Junkers Ju-52 tedeschi e del SM.82 italiano abbattendo 2/3 dei trasporti.
I cacciabombardieri Curtiss P-40 e gli aerosiluranti alleati, poco protetti dai caccia di scorta, sono riusciti ad affondate solo un mercantile su tre.
Bombardamento di Castelvetrano (13 aprile 1942)
Una numerosa formazione di bombardieri e cacciabombardieri Alleati ha attaccato l’aereporto di Castelvetrano da dove partivano SM82 italiani. Nel tentativo di contrastrarli l’Asse faceva alzare in volo tutti i caccia a disposizione.
Al termine dell’incursione i danni agli hangar, depositi di carburante ed aerei a terra sono stati limitati.
Massacro della Domenica delle Palme (18 aprile 1942)
Venivano abbattuti 5/6 dei Junkers Ju-52, grazie anche all’assenza della caccia di scorta tedesca, che è stata impegnata in una zona lontana dagli aerei da trasporto.
Punteggio finale della campagna
L’Asse è riuscita ad limitare i danni salvando 330 punti rifornimento e quindi il risultato finale della campagna è stato un pareggio.