MEGA EMPIRES . LUCCA . 19.01.2025
I Mad Elite Wargamers, in collaborazione con Ares Games, hanno organizzato una giornata di gioco il 19 gennaio 2025 presso la Casa Parrocchiale di Sorbano del Vescovo a Lucca
Una giornata dedicata a MEGA EMPIRES in un mega partitone con 18 giocatori allo stesso tavolo unendo i due giochi EST e OVEST.
La giornata è iniziata alle 9 con l’allestimento del tavolo di gioco con mappa, su tappetini in neoprene, più grande di quella contenuta nella scatola base.
Diciotto civiltà a contendersi la supremazia territoriale ed evolutiva. La presenza di così tanti giocatori contemporaneamente, se da un lato ha reso unica ed irripetibile l’occasione, dall’altro ha generato un po’ di caciara ampliata dall’immancabile goliardia. La vastità della mappa ha visto i contendenti del fronte occidentale non conoscere le sorti di quelli del fronte orientale e viceversa. In effetti, storicamente “i mondi” erano troppo lontani per interagire per questa ragione, quindi sono riportati i resoconti di 4 giocatori che si sono trovati in zone differenti della mappa.
Un pranzo al sacco ha permesso ai giocatori di riaversi dalle fatiche del gioco e di effettuare il sorteggio per alcuni premi messi in palio gentilmente da Ares Games.
Dopo 8 ore di gioco ( riuscendo a fare lo stesso numero di turni di una partita a 7 giocatori !) abbiamo stilato la classifica finale che ha visto vincitore Daniele, abile stratega e diplomatico !!
Abbiamo passato una bella giornata, molto divertente, ed abbiamo avuto l’occasione di conoscere nuovi giocatori per partite future. Il gioco ci piace, lo adoriamo e poterlo giocare al completo non ha prezzo. Un ringraziamento a Roberto Di Meglio, ai due “arbitri” Andrea P. e Sergio e a tutti i giocatori per la riuscita dell’evento. Aspettiamo con ansia la prossima partita!
Dagli Annali Indus :
Partiamo con i primi turni e nonostante avessi letto che era necessario prima espandersi bene, forse perché i miei territori erano molto “prolifici” mi viene in mente di fondare una città, il primo ! Ci sarà stato un motivo perché gli altri non lo facevano! Ad aumentare il carico sono anche il primo a subire una tempesta che mi fa perdere la sudata città. Intanto i miei vicini Dravidia, Maurya, Kushan, Persia e Parthia mi soffiano alcuni territori della mia sfera d’influenza confinandomi in un’area più piccola di quella prevista per la mia civiltà. Di fronte nel tabellone Nubia, Saba e Babylon si sviluppano armoniosamente. Passano vari turni e l’area sembra essere funestata da calamità maggiori come carestie, orde barbariche ed inondazioni che imperversano danneggiando Maurya e Kushan, ma nache Saba, Nubia e Dravidia e i poveri Indus. Per 2 o tre turni queste civiltà pescano poche carte commercio e per questo lo sviluppo degli avanzamenti è piuttosto lento. Ma le civiltà che si erano mosse bene nei primi embrionali turni escono bene fuori dalla momentanea crisi e avanzano nella A.S.T. . Ci fermiamo proprio quando riesco ad acquistare il secondo avanzamento garantendomi un buono sconto per il terzo. Si fanno i conti e a dimostrazione del valore di alcuni calamitati giocatori orientali , come Maurya e Partia che si classificano terzi e Druvidia quinta. Gli Indus si posizionano tutti nella metà bassa della classifica. Forse in una seconda partita ….
Dalle Saghe Celtiche :
La partita, in generale ha visto prevalere il sentimento pacifista. Pochi, infatti, sono stati i conflitti tra la varie civiltà. E ciò sia sul fronte occidentale sia su quello orientale. Tutto ciò ha favorito le civiltà “centrali”, notoriamente stanziate su ambiti territoriali più “ricchi”, che hanno conosciuto miglior sorte evolutiva e, di conseguenza la vittoria finale. Hatty, Assiri e Parthia sono saliti sui gradini del podio unitamente a Mauria. Ad occidente invece, l’iniziale trattato implicito di non belligeranza tra Hiberici, Celti, Cartaginesi e Romani, aveva portato ad un discreto sviluppo delle civiltà Celtica e Hyberica. Stranamente contratto, è risalutato lo sviluppo Romano e Cartaginese. In realtà mai troppo belligeranti tra loro (qualche lieve scaramuccia in Trinacria ma nulla di più). Poi la rottura della pace da parte Hispanica unita a funeste, ripetute calamità abbattutesi sul popolo nordico, africano e sui Romani, hanno decretato il crollo delle tre civiltà a favore di quella Hyberica. Miglior sorte è toccata invece agli ellenici, favoriti anch’essi dal clima disteso instauratosi sia con i cugini Minoici a sud sia con i Romani ed i Celti ad ovest. Chi si è avvalso della scarsa spinta espansiva cartaginese e romana è stato l’Egitto, che infatti è salito in graduatoria sino ai piedi del podio. La partita è terminata a circa metà del percorso evolutivo, tutto quindi poteva ancora accadere.
Dalle leggende di Saba :
Al momento dell’estrazione della civiltà da giocare mi è toccata Saba, ma senza la regina. Il sito di partenza di questo popolo si trova nella penisola araba, affacciata sul mar Rosso, stretta tra il popoli dei nubiani a ovest e quello dei persiani a nord. A est l’ immensità dell’oceano indiano che, fino all’acquisizione del progresso dell’astronomia (abilitante alla navigazione in mare aperto), è ostacolo invalicabile. E in mezzo a questi due popoli ho vissuto e giocato “tristemente” la mia partita. La pesca poi di cinque calamità in due turni consecutivi, in un’occasione tre su cinque carte, mi ha spezzato definitivamente le gambe. Se ci pensate due volte penalizzato: subire calamità ed essere privato delle risorse necessarie per fare commercio e imbastire combo di risorse per l’acquisto di carte civilizzazione. Quindi dal punto di vista strettamente ludico una partita disastrosa!
Dalle Tavole di Hammurabi :
“Primi turni in cui, previo accordi con i paesi limitrofi: Egiziano, Assiro e Persiano, ho cercato di espandere territorio e popolazione verso i margini naturali della Mesopotamia. Prime città nelle zone non alluvionali e successivamente anche in quelle alluvionali stando attento a non fare un “muro” di città che impedisca i movimenti della popolazione. Il Babilonese è riuscito a mantenere le posizioni sulla AST arrivando a comprare tre carte arancioni Agricoltura, Vasellame e Lavorazione dei Metalli, ma è stato penalizzato dalle inondazioni e altre calamità che lo hanno colpito negli ultimi turni. Considerazioni finali: attenzione a fare città in zone alluvionali e definire una direzione di espansione, probabilmente la migliore è verso gli Assiri che guarda caso è il giocatore che ha finito il gioco al primo posto.”
Pos. | Giocatore | Civiltà | Città | Civilization Advance | AST | Punteggio Finale |
1 | DANIELE | ASSYRIA | 6 | 19 | 55 | 80 |
2 | MARCELLO | HATTI | 8 | 12 | 55 | 75 |
3 | LEONARDO | MAURYA | 8 | 8 | 50 | 66 |
3 | MICHAEL | PARTHIA | 3 | 13 | 50 | 66 |
5 | NICOLA | EGYPT | 7 | 8 | 50 | 65 |
5 | STEFANO | DRAVIDIA | 6 | 9 | 50 | 65 |
7 | ROBERTO | HELLAS | 7 | 7 | 50 | 64 |
8 | ANDREA P. | MINOA | 6 | 7 | 50 | 63 |
9 | ENRICO | IBERIA | 6 | 6 | 50 | 62 |
10 | MARCO | PERSIA | 3 | 7 | 50 | 60 |
11 | CARLO | BABYLON | 3 | 6 | 50 | 59 |
12 | ALESSIO | CELT | 4 | 7 | 45 | 56 |
13 | RINO | ROME | 3 | 4 | 45 | 52 |
14 | MAURO | KUSHAN | 2 | 4 | 45 | 51 |
15 | SERGIO | SABA | 4 | 4 | 40 | 48 |
16 | ALESSANDRO | CARTHAGE | 1 | 3 | 40 | 44 |
17 | GIOVANNI | INDUS | 5 | 2 | 35 | 42 |
18 | ANDREA A. | NUBIA | 3 | 1 | 35 | 39 |